Ho iniziato il mio percorso formativo con Tony Robbins nel 2015.
Questo uomo dalla mente e dal cuore enormi mi ha fatto conoscere e amare la formazione e la crescita personale tanto che è diventata la mia professione.
La mia formazione tutta americana con Tony Robbins si è conclusa con le due certificazioni più ambite: la Mastery University e la Leader Academy.
Parlare di T.R. in un solo articolo è impossibile, ma oggi, nella giornata dedicata ai miei mentori, cercherò di riassumere, non troppo brevemente, le sue idee e strategie tratte da un suo libro fondamentale: Awaken the Giant Within (Come migliorare il proprio stato mentale):
Lo stato d’animo governa la tua realtà
Il significato di questa frase fondamentale lo spiega la psicologia evoluzionista.
Durante gli anni il nostro cervello si è adattato per raggiungere gli obiettivi di sopravvivenza e riproduzione.
In sostanza il cervello non ha bisogno di interpretare perfettamente la realtà per sopravvivere e riprodursi.
A pensarci bene essere irrazionalmente ottimisti a volte può effettivamente aumentare le possibilità di sopravvivere.
Questo perché il nostro stato d’animo influenza il modo in cui agiamo.
Ci sono due notizie al riguardo: una cattiva e una buona.
La cattiva notizia è che anche se la tua vita è soddisfacente (in base al metro che utilizzi per considerarla tale), il tuo cervello non lo sa con certezza.
La buona notizia è che anche se le cose vanno male, il tuo cervello non percepirà necessariamente quella realtà.
Ciò significa che, SE VUOI, non devi essere totalmente dipendente dai fatti o dai risultati reali della tua vita per raggiungere uno stato d’animo potenziato.
T.R. a tal proposito dice:
Non sono gli eventi che modellano la mia vita a determinare il modo in cui mi sento e agisco, ma piuttosto è il modo in cui interpreto e valuto le mie esperienze di vita.
Tutte le tue emozioni non sono altro che tempeste biochimiche nel tuo cervello e ne hai il controllo in qualsiasi momento. Puoi sentire l’estasi in questo momento, oppure puoi sentire dolore o depressione o essere sopraffatto – dipende tutto da te.
Non hai bisogno di alcun motivo speciale per sentirti bene, puoi semplicemente decidere di sentirti bene adesso, semplicemente perché sei vivo, semplicemente perché vuoi.
Ciò a cui decidi di pensare non influisce DIRETTAMENTE sui risultati che puoi ottenere.
👉Ma ciò che pensi influisce su come ti senti.
👉Come ti senti influisce su come ti proponi.
👉Sentirsi sicuri, motivati e ottimisti può aiutarti a proporti al meglio.
Fortunatamente, non devi solo pensare al tuo stato attuale nella vita per raggiungere uno stato d’animo produttivo; puoi scegliere di pensare a ciò che ti dà potere, a ciò che ti entusiasma ecc….
L’importante è che l’impatto sul tuo pensiero sia significativo.
È facile credere che prendiamo tutte le nostre decisioni sulla base di fatti e ragionamenti validi.
È più difficile ammettere che, a volte, pensiamo irrazionalmente.
Tuttavia, siamo tutti sensibili ai pregiudizi cognitivi derivanti dal modo in cui il nostro cervello si è evoluto.
Può sembrare uno svantaggio ma se ci pensi bene, influenzando la nostra interpretazione della realtà, possiamo migliorare la nostra capacità di agire in situazioni difficili, come al lavoro, mentre si parla in pubblico o negli sport di squadra.
Le strategie mentali di Tony Robbins
Ecco la mia preziosa lista delle strategie mentali di Tony Robbins che ho personalmente testato per te.
#1. Concentrati su ciò in cui vuoi credere
Ciò che pensiamo di noi stessi non dipende esclusivamente dalla realtà.
Piuttosto è influenzato da ciò che scegliamo di pensare e di scegliere di credere.
La nostra esperienza di vita si basa su ciò su cui ci concentriamo
afferma Tony.
E’ un’arma a doppio taglio perché può essere utilizzata a scopi producenti ma anche controproducenti:
Se lo volessi, non potresti deprimerti in un momento? Puoi scommettere che potresti, semplicemente concentrandoti su qualcosa del tuo passato che è stato orribile.
Se volessi potresti sentirti come in estasi in questo momento, vero? Potresti concentrarti o ricordare un momento in cui eri in totale, totale estasi? Potresti concentrarti su come si sentiva il tuo corpo? Potresti ricordarlo con dettagli così vividi da essere di nuovo pienamente associato a quegli stati d’animo! Puoi scommettere che potresti!”
Potresti concentrarti su cose che non sono ancora accadute e sentirti bene con loro in anticipo.
La distorsione dell’attenzione è una tendenza comune: le nostre conclusioni spesso sono influenzate dai nostri pensieri ricorrenti.
Il tuo cervello tende a interpretare ciò a cui presti attenzione come realtà.
Detto in altro modo, ciò che il tuo cervello interpreta come realtà non dipende esclusivamente dai fatti.
Puoi applicare questa strategia pensando a credenze che ti aiuteranno a dare il meglio.
Puoi scrivere un elenco di cose positive, che ti serviranno ad evitare che il tuo cervello pensi di essere costantemente in pericolo, visto che il cervello è incline a farlo per tenerti in vita.
Leggi l’elenco per ricordarti che sei sicuro, sano e capace di fare tutto ciò che vuoi.
#2. Concediti prove
Assicurati che ciò che scegli di pensare risuoni potentemente nel tuo cervello.
Come trasformi un’idea in una credenza?
Lascia che ti racconti una semplice metafora per descrivere il processo.
Un’idea è come un tavolo senza gambe.
Senza gambe, quel piano del tavolo non si regge…ovviamente.
Il credo, invece, ha le gambe.
Se credi davvero creerai le gambe che rendono solido il tuo tavolo, che rendono certa la tua convinzione.
Questo è il motivo per cui un’idea non è sicura come una convinzione.
Non è necessario condurre un rapporto completo di ricerche di mercato per ottenere i dati di cui il tuo cervello ha bisogno per credere a qualcosa.
Hai semplicemente bisogno di alcune esperienze di riferimento per supportare l’idea.
Quindi, quali sono alcune delle esperienze di riferimento che hai avuto che forniscono prove del fatto che puoi raggiungere uno dei tuoi obiettivi o superare una sfida attuale?
Pensa a un momento in cui qualcuno ti ha fatto i complimenti per il tuo aspetto o per le tue abilità.
Pensa a un momento in cui hai completato un progetto di cui eri orgoglioso.
Pensa alle tue vittorie passate e ai tuoi successi per aiutarti a motivarti per quelle future.
#3. Se non hai una storia, creane una
Tutti hanno commesso un errore ad un certo punto della loro vita.
Tutti hanno qualcosa di cui sono preoccupati.
Tuttavia, rimuginare sulle cose cattive della vita ti farà solo sentire depresso, il che ti impedirà di essere al meglio.
Invece di rimuginare sulla negatività, pensa a qualcosa di POTENTE.
Inoltre, se hai davvero bisogno di uscire da una routine e non riesci a pensare a qualcosa di positivo nella tua vita, puoi inventare qualcosa e avrà comunque un effetto positivo:
… abbiamo la capacità di usare riferimenti immaginati per spingerci nella direzione dei nostri sogni.
Le persone possono avere successo se immaginano qualcosa di abbastanza vivido altrettanto facilmente come se avessero avuto esperienze reali.
Questo perché i nostri cervelli non possono capire la differenza tra qualcosa che abbiamo vividamente immaginato e qualcosa che abbiamo effettivamente sperimentato.
Con sufficiente intensità emotiva e ripetizione, i nostri sistemi nervosi sperimentano qualcosa di reale, anche se non si è ancora verificato.
Le affermazioni sono un potente strumento per rafforzare una convinzione.
Un’affermazione è un’idea che ripeti a te stesso o scrivi frequentemente.
#4. Sviluppa certezze
Abbiamo imparato che ciò che pensi influenza il tuo credo.
La certezza aiuta a rafforzare quelle credenze e ti impedisce di perdere la fede.
Se sviluppi il senso assoluto di certezza che forniscono potenti credenze, allora puoi realizzare praticamente qualsiasi cosa, comprese quelle cose che altre persone pensano siano impossibili.
Una volta presa una decisione impegnati a cercare prove confermanti e respingi le prove negative:
Ricorda, finché credi a qualcosa, il tuo cervello opera su un pilota automatico, filtrando qualsiasi input dall’ambiente e cercando riferimenti per convalidare la tua convinzione, indipendentemente da ciò che è.
Questa strategia si basa su un pregiudizio cognitivo chiamato pregiudizio di conferma.
La tendenza alla conferma è la tendenza a cercare o interpretare le informazioni in modo da confermare le proprie convinzioni preesistenti.
#5. Usa la paura come motivatore
Il dolore è ancora il modo più potente per cambiare una convinzione.
afferma T.R.
Dal punto di vista della psicologia evoluzionistica, la paura e l’ansia hanno motivato da sempre le persone a compiere le azioni che dovevano intraprendere per sopravvivere.
Fai sentire al tuo cervello il dolore di non cambiare così reale, così intenso, così immediato da non poter più rimandare a compiere quell’azione.
#6. Premiati per il successo
Oltre alla paura, la ricompensa è un altro potente motivatore.
Un modello di emozione o comportamento che viene continuamente rafforzato diventerà una risposta automatica e condizionata. Tutto ciò che non riusciamo a rafforzare alla fine si dissiperà.
I comportamenti reali non sono sufficienti per mantenerci motivati.
Il nostro cervello deve essere persuaso e le ricompense aiutano a tal fine.
Impostare una serie di obiettivi a breve termine, o pietre miliari, e quando ne raggiungi uno, ricompensati immediatamente.
#7. Usa parole ottimiste
Le parole che scegli di usare ovviamente non possono cambiare la tua realtà da sole, ma l’interpretazione della realtà da parte del tuo cervello può essere influenzata dalle parole che usi.
Quando parlo con i colleghi, spesso uso parole come “fantastico” anziché semplicemente “buono” quando riportano buone notizie.
Mi riferisco anche agli esperimenti falliti come “esperienze di apprendimento” piuttosto che “fallimenti”.
Qual è la morale di Tony Robbins?
Non è necessario cambiare la realtà per cambiare idea.
Le nostre menti non devono fare affidamento solo su fatti o risultati per cambiare.
Piuttosto, possiamo scegliere di cambiare idea e farlo può aiutarci a ottenere risultati migliori.
Queste strategie ti sembrano ridicole e campate in arie?
Se le leggi e poi le accantoni lì sicuramente non ti apporteranno nessun beneficio, ma con una migliore comprensione della psicologia evolutiva e dei pregiudizi cognitivi, puoi vedere come puoi usarle per convincere il tuo cervello a regalarti prestazioni più elevate.
Formiamo le nostre convinzioni sulla base di ciò che è in cima alle nostre menti, della nostra identità, degli stimoli visivi, della paura della morte, del desiderio di riprodursi, ma anche dei blocchi e delle limitazioni e di molti altri fattori.
La conoscenza delle strategie di Tony Robbins può aiutarti sicuramente…
…non occorre fare il lavaggio del cervello.
Utilizzale per ottenere un vantaggio nel raggiungere risultati a cui tieni veramente.
Io l’ho fatto e lo faccio tutt’ora.
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